Attività di Laboratorio

Grazie alla collaborazione con medici, tecnici, infermieri ed operatori socio sanitari della Pediatria, che nel corso dell’anno 2017 avevano preso parte al corso di formazione La Musicoterapia in Pediatria nel trattamento non farmacologico del dolore, si realizzano momenti di creatività musicale dove vengono date ai bambini e ragazzi le basi per imparare a suonare l’ukulele e si offre la possibilità, partendo da poche note, di creare una canzone personale.
Un’altra bellissima iniziativa è quella di mettere a disposizione dei bambini e ragazzi, che già si sono avvicinati al mondo della musica, suonano strumenti o cantano, dando loro la possibilità di realizzare piccoli spettacoli e concerti per tutti gli altri pazienti della Clinica.

A cadenza mensile, grazie alla presenza volontaria di operatrici specializzate in questo tipo di attività si possono rivisitare alcune fiabe. Durante la narrazione il bambino/ragazzo diventa parte attiva e le operatrici, seguendo le iniziative dei bambini e ragazzi, andranno a modificare la storia facendoli così diventare i personaggi protagonisti. Durante il laboratorio ci sono anche momenti musicali, infatti alcuni medici, tecnici, infermieri e operatori socio sanitari della Pediatria, che nel corso dell’anno 2017 avevano preso parte al corso di formazione La Musicoterapia in Pediatria nel trattamento non farmacologico del dolore, accompagnano i bambini e ragazzi suonando l’ukulele.

Durante l’anno, soprattutto nel periodo delle festività, le attività serali e pomeridiane si arricchiscono di ospiti esterni che allietano il momento dell’ospedalizzazione portando doni ai bambini/ragazzi, visite con mascotte o supereroi, trucca bimbi, etc.

Grazie alla collaborazione con emittenti locali, quali radio, è possibile organizzare durante l’ospedalizzazione serate di divertimento con musica e balli che riescano a coinvolgere l’intera famiglia.

A cadenza mensile, grazie alla collaborazione volontaria di un professionista, si attiva il laboratorio del legno durante il quale bambini/ragazzi hanno la possibilità di stare a contatto con pezzi di legno lavorati in precedenza, dipingerli e loro piacimento, assemblarli per dare nuova vita ad oggetti unici.

Grazie alla collaborazione di alcuni archeologi ed egittologi, già impegnati al San Gaetano con la mostra L’Egitto di Belzoni, anche i bambini/ragazzi ricoverati presso la Clinica Pediatrica potranno scoprire le grandi avventure di Giovanni Battista Belzoni e le meraviglie dell’Egitto. Tanti i temi e le idee, sia per i bambini e le bambine più piccoli, ma anche per gli adolescenti. Si potranno conoscere gli animali dell’antico Egitto giocando a memory con le loro sagome oppure creare con stoffa e cartoncino i fastosi copricapi dei faraoni. O ancora scoprire uno dei giochi più conosciuti e praticatisulle sponde del Nilo: il Senet, una specie di gioco dell’oca ante litteram. Ma i piccoli pazienti potranno anche conoscere le divinità, imparare a scrivere in geroglifico, viaggiare lungo l’itinerario di Giovanni Battista Belzoni.

Grazie alla disponibilità dimostrata da parte di alcune squadre sportive di calcio, basket, pallavolo del territorio è possibile realizzare, presso l’Atrio della Clinica Pediatrica, piccoli campi di gioco.

Si prevede di organizzare varie proiezioni di film e/o cartoni utili a favorire rielaborazioni emotive e momenti di riflessione rispetto a tematiche scelte ad hoc.

Grazie alla collaborazione con Garden Cavinato ai bambini/ragazzi viene offerta la possibilità di conoscere ed entrare in contatto con la natura decorando e personalizzando i propri vasi in cui piantare fiori o piante aromatiche di stagione.